La Fondazione Jérome Seydoux-Pathé si occupa di conservare il patrimonio della società cinemaografica Pathé, nata all'inizio del Novecento. La nuova sede è al centro di un isolato del XIII arrondissement, dove prima c'era un vecchio edificio teatrale di metà Ottocento, trasformato a inizio Novecento in sala cinematografica e modificato negli anni Sessanta.
La nuova architettura ospita gli archivi Pathé, alcuni spazi espositivi (temporanei e per la collezione permanente), una sala di proiezione da 70 posti, e gli uffici della Fondazione. Si tratta di una presenza inattesa, un volume curvo che si intravede galleggiare al centro della corte in cui si è appoggiato, ancorandosi in pochi punti. Il nuovo edificio lascia spazio, a terra, per un giardino di betulle, un'isola vegetale nel denso contesto minerale della città