L'idea-guida del progetto è stata realizzare un edificio di forte valenza pubblica. Per questo un terzo della torre è aperto e accessibile: i primi tre piani sono permeabili ed occupati da un auditorium che può ospitare anche attività civiche, gli ultimi tre sono invece destinati alla serra bioclimatica, un grande spazio urbano sospeso che contiene un ristorante, spazi culturali e una terrazza panoramica che abbraccia Torino. Un altro aspetto importante è quello della sostenibilità: questo grattacielo consuma consuma enormente meno energia di un edificio analogo e ha raggiunto il livello più alto della certificazione LEED che misura la sostenibilità di un edificio.